Il Pacchetto Omnibus per la semplificazione si inserisce nel Nuovo Patto europeo per la competitività (New European Competitiveness Deal), presentato a Budapest lo scorso 8 novembre e approvato dai 27 leader degli Stati membri.
Siamo di fronte ad un ambizioso tentativo di riforma legislativa, che avrà lo scopo di semplificare e razionalizzare il complesso panorama normativo in materia di sostenibilità, ridurre gli oneri amministrativi di rendicontazione che gravano sulle imprese, cercando al contempo di mantenere elevati standard ambientali e sociali.
La sfida principale è alleggerire la mole burocratica che spesso si traduce in costi e complessità eccessive, soprattutto per le piccole e medie imprese (PMI), senza però compromettere i principi fondamentali alla base delle normative ESG (ovvero relative ad ambiente, aspetti sociali e di governance). Il pacchetto Omnibus si articola in tre fasi:
- Omnibus I: Semplificazione della sostenibilità (interessa la CSRD, la CS3D e il Reg.Tassonomia). Primo trimestre 2025
- Omnibus II: Semplificazione dei processi di rendicontazione per stimolare gli investimenti strategici. Primo trimestre 2025
- Omnibus III: Definizione della categoria mid-cap per alleviare le pressioni normative su queste aziende. Secondo trimestre 2025
Vediamo insieme in cosa consiste.