di: Giulia Boccato
L’estate del 2025, in Italia, ha visto l’imporsi di casi di malattia a trasmissione alimentare sostenuti da Clostridium Botulinum, con esiti purtroppo talvolta fatali.
Il botulismo alimentare rappresenta uno dei più severi casi di MTA, tristemente tornato al centro dell’attenzione dei tecnici e dell’opinione pubblica.
L’articolo intende offrire una trattazione delle caratteristiche salienti del patogeno e delle matrici alimentari più a rischio, nonché delle misure di gestione e prevenzione del rischio attuabili nella filiera alimentare, alla luce delle valutazioni espresse a livello nazionale dal Ministero della Salute.
