La responsabilità del preposto nei cantieri industriali: l'evoluzione giurisprudenziale alla luce della sentenza della Corte di Cassazione n. 30039-25/2025

La responsabilità del preposto nei cantieri industriali: l'evoluzione giurisprudenziale alla luce della sentenza della Corte di Cassazione n. 30039-25/2025

di: Avvocato Daniele Zaniolo

La Sentenza della Cassazione Penale n. 30039 del 2025 fornisce importanti indicazioni operative per le imprese che operano in cantieri industriali complessi, particolarmente per quanto riguarda la definizione dei ruoli e delle responsabilità dei preposti.
Il primo caso analizzato dalla sentenza riguarda un soggetto che rivestiva formalmente il ruolo di preposto di cantiere per conto di una delle società subappaltatrici. La Corte ha rilevato che questi aveva omesso di segnalare le condizioni di pericolo, nonostante fosse a conoscenza delle criticità del sistema.
Un altro aspetto importante della sentenza riguarda l'analisi della figura del preposto "di fatto", ovvero di colui che, pur non avendo una formale nomina, esercita concretamente funzioni di preposizione. Nel caso analizzato, uno dei soggetti coinvolti nell'infortunio, (definito “sostituto del preposto”) pur non essendo formalmente designato come preposto, aveva assunto di fatto il coordinamento delle operazioni, firmando documenti che, evidentemente, hanno fornito una rappresentazione erroneamente tranquillizzante delle condizioni di sicurezza del cantiere.
La sentenza sottolinea infine l'importanza di assicurare ai preposti una formazione specifica e adeguata ai rischi presenti nell'ambiente di lavoro.