Etichettatura ambientale esclusa per gli imballaggi dei medicinali

Etichettatura ambientale esclusa per gli imballaggi dei medicinali

di: Vincenzo Morena
Gli imballaggi destinati a medicinali ad uso umano o veterinario, dei dispositivi medici e dei dispositivi medico-diagnostici in vitro sono esclusi dall'obbligo di etichettatura ambientale, in quanto soggetti a specifiche regole settoriali. Lo ha chiarito il Ministero della Transizione Ecologica con la risposta ad interpello 11 novembre 2022, n. 141128.

Il dicastero è intervenuto a seguito di un quesito di Confindustria che chiedeva se gli imballaggi in questione debbano adempiere, a partire dal 1° gennaio 2023, agli obblighi di etichettatura ambientale dettati dall'art. 219, co. 5, D.Lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente).

Dopo aver ampiamente illustrato la normativa di riferimento, il Ministero ha argomentato che in tali situazioni non si applica il comma 5 cit., ma il precedente comma 4, che rimanda ad un apposito e specifico DM la definizione degli obblighi informativi, precisando che «posto che i medicinali ad uso umano e veterinario, i dispositivi medici e i dispositivi medicodiagnostici in vitro sono soggetti a stringenti normative, che fanno capo alle competenze del Ministero della Salute, ai relativi imballaggi non si applicheranno le disposizioni sull'etichettatura ambientale di cui al comma 5 dell'art. 219 TUA, fino all'adozione del decreto di cui al comma 4 del medesimo articolo, che recherà per essi la specifica disciplina attuativa».